mercoledì 30 aprile 2014

ALTRI CONSIGLI GREEN...

  1. Abbassa di un o due gradi il termostato delle stanze ...indossa un maglione più pesante!
  2. Spegni sempre le luci che vedi accese senza motivo … (anche di altri sbadati)…
  3. Non lasciare elettrodomestici in “stand-by”.
  4. Consuma meno carta.
  5. Stampa fronte-retro cercando di risparmiare carta.
  6. Fai attenzione alla raccolta differenziata.
  7. Preferisci prodotti con poco imballaggio a quelli con eccessive confezioni.
  8. Utilizza mezzi pubblici o bici piuttosto dell’automobile.
  9. (A scuola)Al cambio ora apri le finestre per il ricambio dell’aria, poi richiudile!
  10. Usa solo brocche e bicchieri di vetro: basta plastica!
  11. Usa solo batterie ricaricabili: si possono ricaricare centinaia di volte rispetto a quelle usa e getta!
  12. Per i tuoi spostamenti cammina a piedi, usa la bicicletta o i mezzi pubblici: no all’auto!


martedì 29 aprile 2014

ALCUNI CONSIGLI PER IL RISPARMIO IDRICO

Igiene personale:
  1. Preferire la doccia (consumo di circa 30-50 litri) alla vasca da bagno piena (120-150 litri).
  2. Chiudere la doccia mentre ci si fa lo shampoo.
  3. Quando ci si fa la barba, basta chiudere lo scolo del lavandino e creare un fondo di acqua per sciacquare il rasoio.
  4. Lo sciacquone è causa del 30% dello spreco idrico, installa quello differenziato!
In cucina:
  1. Non far scorrere l’acqua inutilmente, riempi un lavello e metti il detersivo sulla spugna. Riapri il rubinetto per il risciacquo. Se possibile, usa la lavastoviglie.
  2. L’acqua di bollitura di pasta e l’acqua di lavaggio della frutta e verdura può essere recuperata e utilizzata per annaffiare le piante di casa
Auto e giardino:
  1. L’auto può essere lavata con secchi di acqua: uno per insaponarla e pochi di più per il risciacquo. Risparmi così 150-170 litri di acqua.
  2. Le piante di balconi e giardini possono essere annaffiate con acqua riciclata dalla cucina. Bagnarle la sera rallenta l’evaporazione dell’acqua, dando più risultati con meno acqua.
Consigli generali:
  1. Prestare attenzione alle perdite di tubi e rubinetti. Potresti sprecare fino a 100 litri al giorno di acqua potabile.
  2. Installare rompigetti sui rubinetti.
  3. Raccogliere l’acqua piovana per le piante del giardino/balcone.
  4. In attesa che esca acqua calda dal rubinetto, si può raccogliere quella fredda e utilizzarla per qualcos’altro.


lunedì 28 aprile 2014

ALCUNI CONSIGLI PER IL RISPARMIO ELETTRICO


  1. Installate un “display di monitoraggio” che vi consentirà di sapere, in ogni momento, quanto state consumando.
  2. Spegnete le luci di stand-by di tutti gli elettrodomestici.
  3. Spegnete sempre la luce quando non necessario.
  4. Inserite lampadine e lampade a basso consumo energetico.
  5. Mantenete il frigorifero ad una temperatura superiore ai 3 gradi.
  6. Evitate di riempire il frigo eccessivamente, di inserire cibi ancora caldi, di aprirlo inutilmente.
  7. Pulite spesso il frigorifero e le serpentine e sbrinatelo.
  8. Allontanate il frigorifero dal muro. La manutenzione è importante, con un pennello da imbianchino rimuovete la polvere dal radiatore, guadagnerete un’efficienza del 5-10 %
  9. Lavatrice: Utilizzatela solo a pieno carico.
  10.  Non effettuate lavaggi a temperature maggiori ai 60°e pulite il filtro.
  11. Se dovete acquistare una nuova lavatrice, sceglietene una con la doppia adduzione, costano come quelle a singola adduzione di buona qualità; in alternativa installate alla lavatrice un miscelatore che utilizza l’acqua già calda piuttosto che riscaldarla elettricamente.
  12. Riempite sempre completamente la lavastoviglie prima di attivarla.
  13. Spegnetela prima dell’asciugatura.
  14. Lavate a basse temperature e pulite frequentemente il filtro.
  15. Utilizzare il forno a temperature adeguate, evitate la funzione grill
  16. Aprite il forno il meno possibile durante la cottura, spegnetelo prima della fine della cottura. Il forno a microonde consuma la metà di un forno tradizionale.

domenica 27 aprile 2014

GIARDINI VERTICALI


Manca lo spazio per l' "AREA VERDE" ?
...la soluzione è il giardino verticale!

Il giardino verticale altro non è che una parete "coltivata".
Si proprio così ...coltivata ! Vengono fatte eradicare delle piante in un materiale fibroso ancorato sulle pareti. Le pareti verdi sono una forma di agricoltura o paesaggio urbano e spesso sono concepite come un'opera d'arte per la loro bellezza.
Come sono realizzate?
Le facciate degli edifici possono essere rivestite da vegetazione arborea grazie al principio per il quale non tutte le piante necessitano della terra per vivere. Per molte specie, sono sufficienti acqua, ossigeno e anidride carbonica, grazie alla fotosintesi clorofilliana.
Il sistema costruttivo si basa su una struttura metallica di ingombro ridotto, agganciata all'edificio con zanche o autoportante a seconda delle tipologie, sulla quale viene steso un telo in PVC e un successivo rivestimento in cartonfeltro. Su questo tessuto tecnico vengono inseriti i semi o le essenze già sviluppate, con una densità di circa 30 piante al metro quadro.
Hanno diversi vantaggi queste facciate verdi:
  • regolazione termica: la traspirazione delle piante raffresca l'aria e l'intercapedine favorisce la circolazione d'aria;
  • depurazione dell'aria attraverso l'assorbimento dell'anidride carbonica e la produzione di ossigeno;
  • azione di filtraggio e depurazione degli inquinanti atmosferici;
  • assorbimento delle onde sonore e luminose;
  • ostacolo alla diffusione del fuoco;
  • valorizzazione degli edifici e benefici psicologici.











mercoledì 23 aprile 2014

VISITE AGLI IMPIANTI DELLA CONTARINA SPA

Continuano le attività che coinvolgono i nostri ragazzi e la Contarina Spa!
Già sono iniziate le visite al centro di compostaggio di  e di trattamento del rifiuto secco non riciclabile.
L'impianto di compostaggio si trova a Signoressa di Trevignano e tratta il rifiuto umido e vegetale (circa 35.000 tonnellate all'anno) prodotto nei Comuni del Consorzio Priula e Tv Tre e in alcuni Comuni del Consorzio Cit.
Progettato nel 1998 e finito di costruire a giugno del 2000 è operativo dal 1 gennaio 2001. Il materiale che arriva all'impianto viene triturato, miscelato e deferrizzato attraverso una calamita. La miscela poi giunge, su nastri trasportatori, presso la zona centrale dove si trova il bioreattore, luogo in cui avviene il processo di decomposizione.
I rifiuti rimangono nel bioreattore circa 66 giorni. Durante questo tempo vengono rivoltati meccanicamente e ossigenati attraverso aria insufflata dal pavimento.
Al termine del processo il materiale rimane per un mese nel box di maturazione.
Successivamente la miscela viene vagliata per eliminare le parti troppo grosse che ripetono il percorso di lavorazione oppure vengono avviate a smaltimento.
Il materiale diventa compost, un terriccio ricco di sostanze nutritive utilizzato per fertilizzare campi, orti, giardini.
ImpiantoContarina
L'impianto di trattamento del secco non riciclabile si trova a Lovadina di Spresiano e ricopre un'area di c.a. 115.000 mq. Nel 2004 sono terminati i lavori di realizzazione della linea di lavorazione del rifiuto secco non riciclabile per la produzione di CDR(combustibile da rifiuto). L'impianto è stato costruito privilegiando il massimo rispetto dell'ambiente circostante attraverso la realizzazione di una struttura sicura ed affidabile che risponde alle più recenti esigenze in materia di salvaguardia ambientale.
L'impianto riceve tutto il rifiuto secco non riciclabile della provincia di Treviso, per un totale di circa 65.700 tonnellate all'anno. Qui, grazie ad operazioni di selezione e raffinazione, dal materiale raccolto si produce CDR sfuso (combustibile da rifiuto) che viene avviato a recupero energetico. Sulla copertura di uno dei capannoni dell'impianto è stato installato un parco fotovoltaico da circa 600 kWp in funzione dal giugno 2012, costituito da 2520 pannelli in silicio policristallino che coprono una superficie di 3680 mq. Nel suo complesso, l'impianto fotovoltaico è in grado di generare circa 600.000 kWh/annui, pari all'energia necessaria a circa 200 case per un fabbisogno medio di 800 persone. Tutta l'energia prodotta è utilizzata per far funzionare l'azienda e alimentare sia i macchinari che gli uffici, arrivando a coprire quasi 1/3 dell'intero fabbisogno dello stabilimento.


ImpiantoContarina

...in effetti, usciamo dalle visite con uno strano odore addosso, che di certo, buono non è, ma ne vale la pena, perché ciò che vediamo è davvero interessante!!

27 APRILE: FESTA DI PRIMAVERA A CASTELFRANCO

E' arrivato il momento di scoprire le carte!!
Gli Istituti che partecipano al  concorso Green School della Castellana (Agrario Sartor, ITIS Barsanti, IPSIA Galilei, ITC Martini, ISISS Rosselli), mostrano alla cittadinanza le loro attività e la coinvolgono in un concorso!

Ebbene sì! Vorremo conoscere quello che i singoli cittadini fanno per il risparmio energetico e per la salvaguardia dell'ambiente, ogni giorno, nel loro piccolo.
Come? con un disegno o una bella foto, se il "cittadino" ha meno di 12 anni, solo con una foto per quelli più grandi. Ci sarà una giuria composta dai ragazzi dei vari Energy Team e una premiazione ufficiale il 5 giugno alle 18.00 presso l'aula Magna dell'ITIS Barsanti. I premi sono offerti dalla libreria Massaro, dal Centro Foto Vanzo e dall'azienda agricola dell'ISISS Sartor.
Per saperne di più leggete il volantino sul sito della scuola nella sezione delle "News in evidenza", noi comunque lo abbiamo inviato a tutte le scuole elementari, medie e superiori della Castellana.
Vi aspettiamo domenica 27 aprile, dentro le mura di Castelfranco, saremo presenti con uno stand vicino alla porta Ovest... e se l'ispirazione per fare un bel disegno, vi coglie proprio lì, noi abbiamo tutto quello che vi serve: foglio, colori e matite!
Vi aspettiamo!
Disegno sulla natura pulita

SUN BLACK: il POMODORO NERO

Dal 10 aprile sarà in commercio in Italia il SUN BLACK, il pomodoro nero.
Una nuova varietà con buccia nera e polpa rossa. Non si tratta di un OGM, anche se è nato in laboratorio. E' frutto di incroci senza modificazioni genetiche delle piante, quindi è totalmente naturale.
Sun Black contiene un alto livello di antociani, potenti sostanze antiossidanti già presenti

ma in ridotte quantità nei pomodori tradizionali.
E’ una varietà di pomodoro sviluppata dal prof. Gian Piero Soressi dell’Università della

Tuscia, in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e gli atenei di Modena e Reggio Emilia.
Il sapore di questa varietà è uguale a quello dei comuni pomodori. Reso speciale dai
potentissimi antiossidanti di cui è ricco, come uva nera, mirtilli, fragole e ciliegie, aiuta a
proteggere l’organismo e a combattere i radicali liberi.







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