Rispetto
alle lampadine tradizionali, le lampadine a risparmio energetico consumano
meno, producono la stessa intensità luminosa, durano di più e di conseguenza si
richiede un minor numero di sostituzioni.
Questo
tipo di lampade sono erroneamente chiamate lampade al neon o tubi al neon, perchè
non sempre lo contengono.
Una
lampada è costituita da un tubo di vetro che può essere lineare, circolare o
variamente sagomato al cui interno è dapprima praticato il vuoto, poi
introdotto un gas nobile (argon, xeno, neon o kripton) a bassa pressione e una
piccola quantità di mercurio liquido, che in parte evapora mescolandosi al gas
nobile. La superficie interna del tubo è rivestita di un materiale
fluorescente, dall'aspetto di una polvere bianca.
Agli
estremi del tubo sono presenti due elettrodi. Il passaggio della corrente
sollecita i gas a emettere radiazione ultravioletta. Il materiale fluorescente
di cui è ricoperto il tubo, investito da tali radiazioni, emette a sua volta
luce visibile. Una differente composizione del materiale fluorescente permette
di produrre una luce più calda oppure più fredda.
Le
lampade fluorescenti hanno una vita media maggiore rispetto a quelle a
incandescenza, ma la loro durata può essere fortemente influenzata dal numero
di accensioni e di spegnimenti. Il valore fornito dalle aziende produttrici è
generalmente calcolato con cicli di accensione di 8 ore e va dalle 12-15.000
ore delle lampade tubolari alle 5-6.000 ore delle lampade compatte.
A differenza
delle lampade a incandescenza, queste lampade perdono leggermente in quantità
di flusso luminoso nel tempo e possono impiegare generalmente qualche minuto
per arrivare alla massima luminosità possibile dopo l'accensione.
Vengono
divise a seconda di:
•
forma geometrica
•
diametro
•
tipo di polvere
fluorescente
•
tonalità
luminosa
Smaltimento
Le
lampade fluorescenti contengono mercurio, metallo estremamente inquinante, e
molti componenti che possono essere riciclati. Dopo l'uso devono essere
smaltite in maniera differenziata tra i materiali RAEE e non con il vetro. Per
questo debbono essere consegnate al rivenditore o all'apposito centro di
riciclaggio, presente spesso presso le discariche comunali.
Consumi
Nel
caso di lampadine alogene a potenza medio-bassa è facile calcolarlo: ipotizzando
un consumo di 2000 ore, 2 lampadine alogene da 100 W consumano 360 euro, mentre
quelle tradizionali 540 euro. Un considerevole risparmio!
Grazie per questa guida/segnalazione che ritengo interessante ed utile
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