martedì 30 aprile 2013

LAMPADINE A BASSO CONSUMO




Rispetto alle lampadine tradizionali, le lampadine a risparmio energetico consumano meno, producono la stessa intensità luminosa, durano di più e di conseguenza si richiede un minor numero di sostituzioni.
Questo tipo di lampade sono erroneamente chiamate lampade al neon o tubi al neon, perchè non sempre lo contengono.
Una lampada è costituita da un tubo di vetro che può essere lineare, circolare o variamente sagomato al cui interno è dapprima praticato il vuoto, poi introdotto un gas nobile (argon, xeno, neon o kripton) a bassa pressione e una piccola quantità di mercurio liquido, che in parte evapora mescolandosi al gas nobile. La superficie interna del tubo è rivestita di un materiale fluorescente, dall'aspetto di una polvere bianca.
Agli estremi del tubo sono presenti due elettrodi. Il passaggio della corrente sollecita i gas a emettere radiazione ultravioletta. Il materiale fluorescente di cui è ricoperto il tubo, investito da tali radiazioni, emette a sua volta luce visibile. Una differente composizione del materiale fluorescente permette di produrre una luce più calda oppure più fredda.
Le lampade fluorescenti hanno una vita media maggiore rispetto a quelle a incandescenza, ma la loro durata può essere fortemente influenzata dal numero di accensioni e di spegnimenti. Il valore fornito dalle aziende produttrici è generalmente calcolato con cicli di accensione di 8 ore e va dalle 12-15.000 ore delle lampade tubolari alle 5-6.000 ore delle lampade compatte.
A differenza delle lampade a incandescenza, queste lampade perdono leggermente in quantità di flusso luminoso nel tempo e possono impiegare generalmente qualche minuto per arrivare alla massima luminosità possibile dopo l'accensione.
Vengono divise a seconda di:
                     forma geometrica
                     diametro
                     tipo di polvere fluorescente
                     tonalità luminosa

Smaltimento
Le lampade fluorescenti contengono mercurio, metallo estremamente inquinante, e molti componenti che possono essere riciclati. Dopo l'uso devono essere smaltite in maniera differenziata tra i materiali RAEE e non con il vetro. Per questo debbono essere consegnate al rivenditore o all'apposito centro di riciclaggio, presente spesso presso le discariche comunali.

Consumi
Nel caso di lampadine alogene a potenza medio-bassa è facile calcolarlo: ipotizzando un consumo di 2000 ore, 2 lampadine alogene da 100 W consumano 360 euro, mentre quelle tradizionali 540 euro. Un considerevole risparmio!










1 commento:

  1. Grazie per questa guida/segnalazione che ritengo interessante ed utile

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